mercoledì 28 aprile 2010

la t-shirt preferita non muore mai!


Oggi, costretta in casa dalla febbre della piccola ho programmato un pranzo frugale svuota dispensa e ho avviato il famigerato "cambio di stagione" per armadio e comò! Di solito è un lavoro piuttosto noioso, vissuto con il pensiero delle lavatrici da fare, degli indumenti da stirare e del posto sempre troppo angusto dove riporli. Questa volta invece ho sbrigato in fretta le altre faccende per dedicarmi a questo ... come mai? direte voi. Ma perché ieri sera ho scovato un blog di cui mi sono innamorata, forse qualcuno di voi lo conosce già, sta di fatto che s'è guadagnato un posto nel mio cuore e nel mio blogroll ; )

Si tratta di Craft Passion! E' pieno di idee (e bellissime foto relative) belle, economiche e riciclose ... il massimo! Uno dei miei post preferiti è questo e se lo sbirciate capite perché ero impaziente di mettere le mani al vecchio guardaroba! A cadere sotto i colpi della mia smania creativa sono state due maglie in jersey: uno dei miei dolcevita preferiti color ruggine (talmente preferito che non ce la faceva più!) e un pigiamino di Chiara stinto con la varichina (nooo, e tu cosa ci facevi in lavatrice???)


Ne ho ricavato: una bella scorta di pezzuoline per spolverare, i gomitoli ispirati al suddetto post che aspettano qualche bel progetto in cui essere impiegati ...



... una fascia per capelli per Chiaretta con due romantiche roselline e tre toppine per futuri buchetti o per decorare qualche magliettina un pò smorta. Non ho buttato niente di niente, perfino le cuciture scartate ho conservato! Andranno nel barattolo dei ritagli di stoffa inservibili, che una volta tagliuzzati a dovere diventeranno morbide imbottiture!

bib bum beta's candy


Oggi mi sono svegliata con la luna un pò storta, Chiara ha febbre e mal di gola povera piccola. Spero che non sia niente di duraturo perché dopo tanti lavoretti sulle api fatti all'asilo domani arriverà l'apicoltore con le sue piccole amiche e non vorrei davvero che se lo perdesse! Poi venerdì dovremmo andare a cena con un caro amico che non vediamo da tempo e sabato e domenica era in programma una gita a Roma a vedere la mostra di Caravaggio ... ardua questione: prenoto o non prenoto???

Bene mentre rimuginavo tutto ciò ho acceso il pc per cercare un B&B (questo è ottimismo!) , una capatina sul blog e ... SORPRESA! Una barchetta che dolcemente si dondola tra le onde, un pesciolino innamorato che la segue ovunque vada, un mare bianco inondato di luce, un candy gioioso offerto dalla gioiosa Beta ... aaah, grazie, mi ci voleva proprio! A volte basta poco per sterzare il timone della giornata! un assaggio di creatività, bellezza, laboriosità, autenticità ... e ti rimetti in pace col mondo! Grazie Beta per questo inconsapevole regalo, per me il premio è già vinto così ; )

In ogni caso pubblico qui questa iniziativa per promuoverla a voi. Mi sembra ormai di aver capito che tutti i frequentatori di questo blog amano leggere, ecco allora qualcosa che vi piacerà senz'altro: questa graziosa barchetta è in verità un originale segnalibro che accompagnerà tra i flutti letterari il fortunato vincitore. E la generosità della sua magica artefice non si ferma qui, perché su Mammafelice trovate il tutorial per ispirare chissà quante altre idee. Questa condivisione e moltiplicazione della creatività attraverso la blogsfera non smetterà mai di rapirmi!

Allora cliccate sull'immagine,
leggete il post di Beta e procedete.
Buona fortuna a tutti!!!

sabato 24 aprile 2010

carpaccio di seppie


Scusate la foto penosa, ma la macchina fotografica deve avere qualche problema ... dico davvero!
Uffa, perché non mi credete?! ; )


Dunque questa ricetta è tanto veloce quanto gustosa, proprio come piace a me! L'ho realizzata per la prima volta questa sera e i palati a cui l'ho presentata si sono detti soddisfatti. La riuscita del piatto comunque dipende dalla qualità degli ingredienti, che devono essere freschissimi. A proposito, non vedo l'ora di preparare di nuovo questo carpaccio usando l'olio extravergine di oliva del Nascondiglio di Bacco che HO VINTO come secondo premio del concorso "Leggere & Fotografare" (di cui trovate il banner qui a destra) ... gnam gnam!

Ok, ok, bando alle ciance, eccovi la ricetta per 4 persone:

Pulite (o fatevi pulire dal pescivendolo, come faccio io!) 1 kg di seppie fresche di media grandezza e lavatele con cura. Lessatele lasciandole piuttosto al dente (10-15 min dovrebbero bastare ... io uso la pentola a pressione e le cuocio per 5-8 min). Scolatele, passatele sotto l'acqua fredda, sgocciolatele e mettetele in frigorifero. Nel frattempo lavate e asciugate un cuore di sedano poi riducetelo a una dadolata piuttosto fine. Quando le seppie sono ben fredde affettatele sottilmente con un coltello ben affilato cercando di eseguire un taglio diagonale. Deponete le seppie sul piatto di portata e distribuitevi sopra del Parmigiano Reggiano tagliato a la julienne (quantità secondo i gusti) e la dadolata di sedano. Condite con olio evo, il succo di un limone, sale e pepe nero. Lasciate riposare per almeno 30 minuti prima di servire.

venerdì 23 aprile 2010

riflettendo sull'earth day ...




La settimana appena trascorsa è stata molto intensa sotto diversi punti di vista ... alcune particolari dinamiche familiari da vivere, alcuni appuntamenti non proprio "ordinari" con la salute e lo studio mi hanno lasciato poco tempo per dedicarmi al blog e alla giornata della terra, che comunque ho seguito bazzicando la blogsfera.


Non ho potuto realizzare nessun manufatto per l'occasione, ma nel quotidiano mi sono sentita "connessa" con il movimento di idee, impegno e cambiamento che ha coinvolto molti. Così oggi cerco di fare un bilancio del nostro eco-impegno come famiglia, partendo dai 10 punti proposti da Mammafelice e aggiungendone altri ...


1. sostituire le vecchie lampadine con nuove lampadine a risparmio energetico; ci siamo
2.
inserire i rompigetto nei rubinetti di casa, per risparmiare acqua; ci siamo
3.
piantare un vaso di erbe aromatiche sul balcone o sul davanzale; c'eravamo ... poi la scorsa estate le ho fatte seccare! Non è colpa mia se ho tutte le finestre esposte a sud!!! : ( ma ci riproverò!


4. fare la spesa solo con borse di tela riutilizzabili; ci siamo
5.
rinunciare ad almeno un detersivo industriale, a favore di prodotti naturali come aceto, acqua, bicarbonato…; non proprio, però utilizziamo solo detersivi e saponi per le mani vegetali, biodegradabili e alla spina. Per l'igiene intima idem ma non sono alla spina.


6. apparecchiare la tavola usando tovaglioli di stoffa, bicchieri di vetro e piatti di ceramica, abbandonando le stoviglie usa e getta; ... da sempre
7.
fare almeno un pasto no-cook con frutta e verdura crude, senza dover accendere i fornelli; questo in effetti lo faccio solo d'estate, potrei impegnarmi di più ... però cerco sempre di risparmiare energia usando vaporiere a più livelli e mettendo a scaldare gli avanzi sopra l'acqua per la pasta, mettendo a bollire acqua già calda dal rubinetto, usando i coperchi, ecc.
8.
bere acqua del rubinetto filtrata con le apposite caraffe; per fortuna abbiamo un'acqua di rubinetto buonissima ...


9.
eliminare la pellicola per alimenti, il cellophane e l’alluminio, e usare solo contenitori di vetro/plastica con coperchio; ci siamo
10.
fare un pic-nic stando a piedi nudi sul prato ... se arrivasse la primavera!!! ; )


In più ci stiamo impegnando davvero molto per fare la spesa in modo più ecologico possibile:


1.
evitare l'acquisto di prodotti con packaging esagerato o multimateriale (il più difficile da smaltire). Per esempio cerco di comprare la frutta, la verdura e relativi "odori" dal fruttivendolo che ficca tutto nella mia borsa di tela, mentre al supermercato c'è uno spreco di bustine e di guantini usa e getta che fa venire la pelle d'oca!


2. autoprodurre: dolci, biscotti, pane, sughi, conserve ...
3. cercare prodotti locali o comunque più vicini possibile (tendiamo al km 0!)
4.
attenzione all'abbigliamento! Ho trovato diversi siti di abbigliamento eco-equo che mi riprometto di sperimentare ... ma li recensirò qui solo dopo averne testato i prodotti.
5. usare l'auto solo se strettamente necessario e preferire muoversi a piedi (adoro camminare!) o in bici o con i mezzi pubblici.
6. usare lavatrice e lavastoviglie a pieno carico.


Bene, in questo post mi sono sbizzarrita con le foto! Provengono tutte dalla nostra macchina fotografica, dai nostri viaggi, durante i quali io e Cri ci emozioniamo sempre e ci incantiamo a contemplare la straordinaria varietà e bellezza della Natura. Come si può non amarla con tutto il cuore e non desiderare di custodirla sempre meglio?


Allora aspetto i vostri commenti, per ricevere suggerimenti su altri comportamenti virtuosi o semplicemente per condividere il nostro profondo amore per il Creato! A tutti buona "giornata della terra" per ogni giorno! Vi lascio con il Nilo di sera ...


venerdì 16 aprile 2010

nastro


Non vi ho mai parlato di una delle mie passioni giovanili, una di quelle cose che ricordo con affetto e nostalgia, una di quelle dimensioni a cui ho dato tanto e che mi procuravano profondo benessere ... la ginnastica ritmica! L'ho praticata dagli 11 ai 15 anni (insieme alla danza moderna) non da agonista, pur avendo partecipato a qualche gara per amatori e parecchi saggi di fine anno, di Natale ecc ecc. Tre allenamenti a settimana con le mie mezze punte, la palla, il cerchio, il nastro ... aaah che bei ricordi, quando il fisico rispondeva ai miei comandi e salti, spaccate e capriole erano fonte di gioia! Non facevo che disegnare ginnaste su ogni pezzo di carta e chiaramente il mio cartone animato preferito era "Hilary" (alzi la mano chi lo vedeva!). Mi dicevano che ero bravetta, sarà perché mi divertivo da morire ... poi il Liceo mi ha imposto una scelta ... grrr grrr e ancora grrr!!!

Qualche giorno fa ho visitato un negozio meraviglioso (purtroppo non dalle mie parti): La Città del Sole, se mai vi capitasse di incotrarne uno entrate senza indugio e immergetevi in un mondo fantastico! Bene, mentre mi immergevo ho notato su un ripiano un nastro da ginnastica versione mignon per mini ginnaste. Un tuffo nei ricordi, me ne sono innamorata. Stavo per comprarlo per Chiara quando mi sono detta ... bè, perché non costruirne uno io?! E a Chiara ho comprato un bellissimo libro sul corpo (Questo sono io questa sei tu, La Coccinella Edizioni)!



A distanza di qualche giorno, giusto il tempo di reperire l'occorrente, ecco il risultato! Materiali usati: 3 metri di nastro di raso alto 4 cm (io l'ho preso troppo pesante, credo che la giusta consistenza sia quella tipo "fiocco del grembiule di scuola" ... non so come si chiama!) una stecca per le tendine piccola ...


... la "pompetta" del contagocce, proveniente da una vecchia boccettina di essenza profumata ormai esaurita, che stazionava in cucina da secoli ... forse tergiversava perché si sentiva sprecata per la spazzatura! Con un pò di Attak è andata a rifinire la sommità della stecca, che era anche un pò tagliente ...



... un anellino da portachiavi (e ora dove metto le chiavi della bici?!) e una catenella, anch'essa da un vecchio portachiavi rotto. Per rifinire il nastro mi sono esercitata nei "punti a mano" illustrati sul mio fido Cucito per negati! Qui sopra vedete un capo del nastro cucito a trinagolo utilizzando il sottopunto regolare e il sottopunto irregolare ... sì, lo so, dovrebbero essere punti "invisibili" invece qui si vedono benissimo!!! Ma siate buone, non ne conoscevo l'esistenza prima di oggi! Con il sottopunto irregolare ho fatto anche l'orlo all'altro capo del nastro.

Et voilà! Vedremo se a Chiara piacerà, altrimenti ci giocherò io!!!


martedì 13 aprile 2010

acquerelli




Ieri pioveva e faceva freddo ... una giornata invernale! E così mi sono messa a fare gli acquerelli, secondo la ricetta della meravigliosa Mammagiramondo, che Dio la benedica, quella donna una ne pensa e cento ne fa e ha sempre cose bellissime da consigliare e segnalare!
Bene, il procedimento è davvero semplice e velocissimo, anche se credo che dovrò fare altre prove per raggiungere la giusta consistenza dei colori, che sono venuti forse troppo morbidi. Realizzare da soli gli acquerelli è divertente, rilassante e dà mooolta soddisfazione!



Come contenitori ho usato alcuni tappi dei vasetti di omogeneizzati (ho fatto bene a non buttarli!!!) e mi piacciono molto queste mega pastiglie! purtroppo ne avevo solo tre e ho integrato con gli ahimé immancabili dosatori dello sciroppo di Chiara. Dopo aver fatto le dovute prove passerò questa ricetta alle maestre dell'asilo, che sono sempre a caccia di attività interessanti da fare con i bimbi. Bene, anche oggi il cielo è grigio e fa freddo, così nel pomeriggio io e Chiara testeremo i nostri nuovi colori ... vi farò sapere.


Grazie Mammagiramondo, ovunque tu sia! ; )

venerdì 9 aprile 2010

leggere & fotografare


Cari amici, vi invito a partecipare a un'iniziativa davvero carina. Si tratta di un CONCORSO FOTOGRAFICO bandito da Raffaele del Nascondiglio di Bacco. Il tema del concorso è la LETTURA: fotografate o fatevi fotografare in qualsiasi momento di assorta lettura di qualunque cosa! Unica clausola non far apparire in foto il volto di minori. Dal banner qui sopra accedete alla posta elettronica di Raffaele dove potete spedire le foto. Il banner a destra invece vi rimanda al post di lancio con tutte le spiegazioni. Il conocorso dura fino al 18 aprile, quando su insindacabile giudizio di Raffaele e di Bacco verranno scelte due foto per il primo e il secondo premio, quindi andate a leggere il regolamento e ... scattare!!! Io l'ho già fatto, he he!

venerdì 2 aprile 2010

nella morte fino alla vita

MATTHIAS GRÜNEWALD
The Resurrection of Christ (1510-15)
Musée d'Unterlinden, Colmar


Io auguro a noi
occhi di Pasqua
capaci di guardare
nella morte fino alla vita,
nella colpa fino al perdono,
nella divisione fino all'unità,
nella sofferenza fino alla gloria,
nell'uomo fino a Dio,
in Dio fino all'uomo,
nell'io fino al tu.
Con tutta la forza di Pasqua.

Klaus Hemmerle