mercoledì 19 gennaio 2011

biscotti semplici di nonna Maide


E' incredibile come le cose semplici abbiano a volte una forza e un'efficacia grandi e molto maggiori delle cose elaborate e complesse. E' una massima della vita direi. Questo è vero in ogni aspetto dell'esistenza e a parer mio è tanto vero in cucina. Prendiamo come esempio una ricetta di una semplicità disarmante ma di una squisitezza unica. Puoi quasi distinguere il sapore dei pochi ingrdienti e, se sono genuini e di buona qualità, ogni morso è una poesia.


Si tratta di una ricetta semplice, come semplici sono le ore di una bambina di tre anni trascorse in compagnia della nonna a impastare biscotti. Ore tranquille, apparentemente poco significative, in realtà momenti di grazia in cui si imparano tesori per il domani. Momenti di vero amore, di gioco puro senza età e senza prezzo, di gioco "vero". E ora che la nonna è fuori i biscotti la bimba li ha fatti con me!


Una ricetta facile e povera, dicevo: mescolare la stessa quantità di zucchero, olio evo e vino bianco. Aggiungere farina 00 qb per ottenere un impasto morbido ma non appiccicoso. Secondo i gusti si possono aggiungere semi di anice e vino cotto (come ho fatto io) oppure vaniglia, vanillina, anisetta, insomma il profumo che piace di più. Modellare delle ciambelline (io giro una striscetta di pasta intorno all'indice e al medio uniti e chiudo) e passarle nello zucchero. Di solito uso il fruttosio, ma per quest'ultima operazione non va bene perché in forno si scioglie. Ho usato il saccarosio bianco, mentre non ho ancora provato con lo zucchero di canna a cristalli grossi. Infornare a 180° per ca 30 minuti. Appena sfornati i biscotti sono un po' morbidi e raffreddandosi si induriscono. Disporre le ciambelline su una griglia per facilitare il raffreddamento e l'asciugatura. Mangiare a volontà!


E tu? qual è la tua ricetta super-semplice preferita?



7 commenti:

  1. Proprio questa! ;-D
    I biscotti al vino... li adoro! Anzi, li adoriamo! ... e quando li facciamo, durano pochissimo...

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  2. @ beta: in effetti hanno questo unico, piacevole difetto! ; )

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  3. grandiosi questi biscotti!!!
    li faceva mia nonna ed avevano la curiosa caratteristica (vedo comune in tutto il mondo) di scomparire immediatamente!
    Li rifarò immediatamente, e ne farò una scorpacciata!
    Grazie Tizi, un'ottima idea!

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  4. wow ... vogliamo fondare un fans club?! ; )

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  5. ciao1
    ogni tanto passo a trovarti e oggi leggendo questa ricetta mi è venuta in mente questa ricetta simile:
    BISCOTTI ALLE MANDORLE DI BIANCA(mia cara amica di 85 anni io ne ho 38...)
    macinare delle mandorle intere (es.una tazza)aggiungere stesso volume di zucchero stesso volume di olio evo, stesso volume di vino bianco, un pizzico di sale e tanta farina quanta ne serve per rendere l'impasto liscio e omogeneo (circa 4 volumi o poco più)che non appiccica, formare dei rotolini tagliarli e dargli la forma di "s" o bastoncini cuocere in forno 200°per circa 15-20 minuti...
    alla prossima
    ba

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  6. @ Ba: grazie mille per la variante, che sperimenterò presto! e grazie per le visite. sei sempre la benvenuta!

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  7. ciao bianci!
    ...le cose semplici....
    già hai ragione...le cose semplici sono le migliori...la semplicità credo che sia un dono!
    per me non è così facile essere semplice...sono sempre in eterno combattimento tra il semplice e l'elaborato...in tutto direi!!
    mah...ci penso su!!

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