giovedì 19 maggio 2011

Etty Hillesum: Dio matura ...




Le ricevi in regalo con immensa gioia, le curi, godi della loro bellezza, poi cominciano a sfiorire. Cominci a potare, potare, guidata dalla sola sapienza dell'amore e della speranza, fino a che rimane solo un mozzicone di fusto e non puoi che aspettare. Continui a dare acqua, a togliere le erbacce, a cospargere la terra di foglie di tè ... e quel mozzicone inerte custodisce nascosta la vita, supera le stagioni. E a primavera, baciato dal sole, ricambia l'amore e la fiducia con una gemma, un bocciolo, una tenera foglia. Ancora pazienza, ancora fiducia e tra un po' godrai perfino del miracolo colorato del fiore! Non so, a me viene una gioia grande per questa cosa piccola ...



La vita che sboccia da un troncone di stelo o da un tubero rinsecchito. La vita che sboccia come una melodia dal silenzio, come un grazie per utopistiche cure ... Chi meglio di questi germogli possono accompagnarmi, ora che vi presento un fiore intensamente profumato, dischiusosi coraggioso nel deserto della guerra?




Una vita assai breve, caduta come seme nel solco della storia il 30 novembre 1943, nel campo di concentramento di Aushwitz ... Per la forza e l'audacia con cui ha vissuto il suo tempo, Etty è così divenuta inconsapevole maestra ... Difficile trovare, nella nostra esperienza contemporanea, una introspezione così profonda nel mistero della vita da lei avvertito come enigma: "Siamo noi stessi a derubarci da soli. Trovo bella la vita, e mi sento libera. Credo in Dio e negli uomini e oso dirlo senza falso pudore. La vita è difficile, ma non è grave".




Quale miglior "compagno di silenzio" di un libro? E Etty Hillesum: Dio matura davvero è stato una rivelazione! Mio marito sostiene che sono i libri che "ci scelgono" ... beh non so, però questo titolo mi ha attratto, la garanzia della collana Pagine Altre delle Edizioni La Meridiana ha fatto il resto, e l'ho comprato.



Un libro pensato per la Quaresima ma nel quale immergersi tutto l'anno, scritto da un monaco Benedettino ma con le parole di una giovane donna ebrea, a commento di una scelta cattolica di pagine (tra le più belle) della Scrittura ma che sconfina, si spinge olte, raggiunge gli orizzonti vasti e liberi di tutti i cuori, fino ai confini della psiche, al di sopra di ogni appartenenza ...



Un viaggio verso il sé più profondo, autentico, nudo. Un viaggio di una donna e di chiunque voglia intraprenderlo. Un libro per l'anima, un libro che fa bene, tanto tanto bene!



Leggetelo!





4 commenti:

  1. se lo leggi poi mi dici che ne pensi? : D

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  2. E' il libro che mi ha fatto scoprire Etty, meraviglioso, e da allora ho letto tutto i saggi e i suoi diari. Nel mio blog trovi diverse citazioni e la vita di Etty.
    Intanto mi sono permessa di citare le parole e il tuo articolo:
    http://occhiditerra.wordpress.com/2011/06/11/la-gioia-di-un-fiore/

    Ciao :)

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  3. ne sono onorata! corro a leggerlo : )

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