Cari amici da tempo volevo scrivere questo post e oggi ho finalmente qualche minuto per farlo. Una delle scoperte più belle della maternità è stata il magico mondo del "portare"! Si tratta di un'usanza comune alle donne di molte popolazioni del sud del mondo ma che sta prendendo sempre più piede in Occidente.
Portare il proprio piccolo sempre in braccio, per mezzo di fasce e marsupi di mille tipologie, anziché in carrozzina o nel passeggino è un'esperienza impagabile. Ho conosciuto questa "dimensione" quando Chiara aveva circa 3 mesi e per il nostro primo Natale insieme ci siamo regalate questa bella fascia verde mela lunga 5 metri, che si può usare in vari modi. Nella foto qui sopra Chiara aveva 8 mesi ... bella di mamma!
Portavo Chiara per fare la spesa (con l'apposito carrellino da nonnina ... eravamo diventate la macchietta del quartiere!) e non sapete quante donne di tutte le età ci sorridevano o addirittura ci fermavano per chiedermi informazioni sulla fascia! Io l'ho scoperta e comprata tramite internet perché qui da noi non si trovava da nessuna parte, pensate che in quel periodo ho incontrato ad Ascoli solo un'altra donna che la usava! Oggi mi sembra che questa benefica usanza si stia diffondendo maggiormente.
Portavo Chiara anche in casa, mentre sbrigavo le faccende domestiche, soprattutto quando era irritata per qualcosa, piangeva e chiedeva la mia presenza ... il più delle volte si addormentava quasi subito! Non pensate che questo significhi "viziare" i bambini, tutt'altro. Significa soprattutto dar loro una vicinanza e un calore che li aiuterà a crescere sereni e fiduciosi.
Comunque non potrei spiegarvi il portare con parole migliori di quelle che ho letto nel sito dell'associazione portare i piccoli, dove ho conosciuto questo gesto naturale, semplice e meraviglioso.
Di fasce ne trovate a bizzeffe se le cercate sui motori di ricerca (attenzione, sono da preferire ai marsupi!) però vi consiglio di dare uno sguardo al sito di Jaqueline, dove ho comprato la mia fascia. Lei è una vera e propria "maestra del portare", tiene anche dei corsi e il suo sito è pieno di contenuti e consigli (oltretutto nella sezione "cosa dicono" troverete anche due foto di me e Chiara!). Jaqueline è molto simpatica e disponibile, se non sapete scegliere tra i mille modi di portare e i mille prodotti da lei promossi, affidatevi pure ai suoi consigli. Tra l'altro una cosa che non guasta mai è che diversi dei suoi prodotti vengono dall'India e sono a marchio Fair Trade Organization ... meglio di così!
Allora a tutte le mamme e i papà, presenti o futuri, amici e parenti,
BUONA LETTURA!
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Colgo infine l'occasione per invitarvi a un blog-candy a cui partecipo,
promosso da Lucia. Fatre click sull'immagine, visitate il suo blog e tentate la fortuna!
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Beh, io ovviamente non ho nessuno da "portare" ;-) ma è una pratica che mi affascina un bel po'... oltre a "portare i piccoli", ci sono anche Francesca e Davide di EquAzioni che si impegnano molto per promuovere le fasce (http://www.equazioni.org/portareibambini/), e Claudia della Casa nella Prateria con i suoi bellissimi Mei Tai (http://www.lacasanellaprateria.com/mei-tai-come-si-usa.html).
RispondiEliminaBellissime le foto di te e Chiara a spasso con la vostra fascia!
Grazie mille della segnalazione e del post! Da qualche tempo anche noi stiamo ragionando e cercando le soluzioni ai piccoli bisogni quotidiani che più si avvicinano allo spirito con cui stiamo creando la nostra famiglia e con cui vogliamo crescere i nostri figli. E il mei-tai è una di queste, proprio perché riteniamo che il contatto corporeo sia importantissimo per i piccoli, e magari anche più comodo per noi giovani genitori così tanto "trasgressivi". Per cui ti ringraziamo per la tua testimonianza e quella di Chiara, ne facciamo tesoro.
RispondiEliminaCiao!
oh ale ma cos'è tutto questo parlare di bimbi, figli, "noi giovani genitori" ... mmmmh
RispondiEliminadimenticavo, marta grazie per la segnalazione dei due siti che visiterò presto. un abbraccio
RispondiEliminaGrazie Tiziana, proprio un bel post.
RispondiEliminaIo la fascia volevo farmela, poi Nonna Santa ha provveduto e ce ne ha regalata una acquistata in un negozio. Che OVVIAMENTE non vedo l'ora di inaugurare ed usare.
Un abbraccio
Cristina
Appunto! E che tristezza mi è venuta scoprendo che il fratello di dom e la sua compagna, neo-genitori, non vogliono la fascia nè il marsupio ... uff che tristezza! povero bimbo.
RispondiEliminaCIAO! Ti va di ritirare un premio?
RispondiEliminahttp://mattamattinata.blogspot.com/2010/03/e-da-pochi-giorni-terminata-la.html
@ Giulia: bisognerebbe capire perché non la vogliono. in genere c'è la paura di "viziare" ma ci sono fiumi di argomentazioni, sui siti segnalati, che confutano questo timore. i genitori preoccupati di viziare i figli a volte eccedono nella durezza e si ritrovano figli più intrattabili perché insicuri e timorosi. ma diciamo quanto è fortunato questo bimbo ad avere una "zia" come te! ; )
RispondiEliminaNo è proprio che non vogliono portarlo, altro che non viziare, figurati. Ma in fin dei conti son fatti loro. Poi della fortuna di me come "zia" non so. Io con bimbi così piccoli non so avere a che fare e la mia creatività è stata messa un po' a freno dagli atteggiamenti dei genitori, per cui pazienza, mi rifarò con i figli delle mie sorelle, quando li avranno o con mia figlio, se mai ne avrò uno!
RispondiEliminaquesto post è davvero interessante ;)
RispondiEliminavado a dare un'occhiata nel sito dell'associazione che hai linkato. mmmmmmmmmmm.... che bello... ma quando verrà il giorno??? :(
bacibaci, briciolapazza
cara briciolapazza, che scrivi da una città bellissima, mi sembra di capire che ti piacerebbe portare un piccolino! ti auguro di poterlo fare secondo i desideri del tuo cuore! un abbraccio
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