martedì 8 febbraio 2011

lassù tra i monti





Non c'è niente da fare, il mare è bello ... ma la montagna! Che meraviglia! Come sempre in vacanza scatto pochissime foto, ma queste basteranno per raccontare brevemente la nostra settimana di neve e sole.



In effetti le condizioni meteo sono state meravogliose: sempre sole! E quindi sempre all'aria aperta, in mezzo alla neve. Qui sopra un ritratto di Cortina, scattato da 2475 metri, alla capanna Ra Valles, dove si arriva con un viaggio a bordo della mitica cabinovia Freccia del cielo!



Se getti lo sguardo un po' più a sud scivoli lungo la Valle d'Ampezzo, nel territorio del Cadore, cime e cime a pedita d'occhio.


Cortina è una città molto bella circondata da un paesaggio, neanche a dirlo, mozzafiato! Purtroppo l'ostentazione della ricchezza e del lusso la rendono a tratti piuttosto volgare. Ti può capitare, per esempio, di incontrare la famigliola vacanziera con filippino al seguito che cammina due passi più dietro portando la busta della boutique! o di sbirciare una vetrina e scorgere un pleid che costa 11.000 euro!!! ... non so voi che ne pensate, ma io sono rimasta un po' male!
E invece, come dice la mia dolce metà, "la montagna è di tutti" e noi ce la siamo goduta appieno. Cortina, dicevo, oltre ad essere molto bella è anche piena di storia, cultura e di attività interessanti. In una settimana purtroppo ne abbiamo avuto solo un assaggio.


Chiaramente si possono praticare tutti gli sport invernali (compresa la discesa in slittino in notturna o, più adatta a noi ... l'immancabile costruzione del pupazzo di neve!),ma ci sono anche altre attrattive. Per esempio, sapevate che a Cortina e nei rilievi che la circondano si hanno delle condizioni particolarmente favorevoli all'osservazione del firmamento? Non chiedetemi perché ma sta di fatto che Cortina ha un osservatorio astronomico di alto livello e il Planetario Nicolò Cusano dove è possibile vivere una bellissima esperienza di scoperta delle meraviglie del cielo ... e noi non ce la siamo lasciata sfuggire!



Come sempre accade durante un viaggio mi viene voglia di calarmi nella cultura del luogo, col desiderio di diventare quasi come una del posto. Allora ecco un libro da leggere con Chiara che racconta l'origine di molti toponimi: Fiabe e leggende delle Dolomiti. Il nostro appartamento poi era ben attrezzato con numerosi testi sulle Dolomiti, attraverso i quali ho scoperto parecchie curiosità relative a questa zona d'Italia meravigliosa: alcune ricette di knödel (o canederli), che presto cucinerò, per esempio, oppure le Regole d'Ampezzo, una realtà di cogestione del territorio interressantissima e infine una ciliegina per una mia vecchia passione, la linguistica e la dialettologia: la lingua ladina!

Insomma una settimana di riposo, meraviglia per gli occhi e pane per lo spirito! Abbiamo salutato Cortina riproponendoci di visitarla di nuovo in versione estiva ... prima o poi ... ; )

4 commenti:

  1. che invidiaaaa..... in senso buono, ovviamente!

    Intanto mi prenoto per i knodel o canederli che tu li voglia chiamare, se vuoi posso venire con lo strudel, così completiamo la cena altoatesina.

    comunque, per la precisione, il ladino è una lingua ben strutturata e ci sono ancora alcune zone in cui è la lingua ufficiale e l'unica in uso!

    cerca qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Ladino

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  2. Uè montanara, che sei riemersa dalle bianche vallate? Ti ho invidiato guardando le tue foto... che voglia di dolomiti!Noi andiamo spesso in val zoldana e da li' capita che ci scappi la gitarella a cortina.Che a me sinceramente un po' mi fa riflettere e un po' mi fa ridere.E' la prova che c'è gente che vive in una realtà parallela.
    Ma la montagna lì intorno è qualcosa di stupendo, anche in estate, anche sempre!Anche le cacche giganti delle mucche sono bellissime!Pensa un po' quanto mi piace!

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  3. Bello il tuo racconto a 365° con il quale hai colto i vari lati che caratterizzano una delle più note località sciistiche. In più il tempo era bello,il relax perfetto ..... una vera vacanza :-)
    Ciao,
    Goga

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