martedì 14 settembre 2010

la decrescita


Ecco il libro che ho letto in vacanza, trascinando in appassionate discussioni Cri e a volte anche i nostri malcapitati amici, negli spostamenti in auto, in spiaggia, la sera in giardino ...


So che molti di voi lo conoscono già e in effetti la prima volta ne ho sentito parlare su Cambiando strada e su La piccola Bottega dell'alchimista. Finalmente ho avuto il piacere di leggerlo, spinta dal fatto che era tra i libri richiesti per un esame! Un testo coinvolgente che insegna molte cose ma soprattutto spinge a riflettere, a porsi domande, a discutere. Cri e io siamo sempre stati inconsapevolmente vicini alla filosofia della decrescita, ma il libro di Pallante è diventato subito un punto di riferimento ed è servita a ridare vigore a uno stile di vita alternativo che, date le ovvie difficoltà, a volte perde di tono ...

Consiglio caldamente a tutti questa lettura breve ... ma intensa! Potreste non condividere l'obbiettivo della decrescita, ma credo che porsi certi interrogativi sul nostro sistema produttivo e dei consumi sia doveroso comunque.

Qui mi limito a proporvi giusto qualche spunto ... innanzitutto occorre comprendere la differenza tra BENI e MERCI, tra LAVORO e OCCUPAZIONE, termini che vengono correntemente usati come sinonimi ... ma non lo sono!!!
Quindi si potrebbe riflettere su come sia cambiato il nostro sistema produzione-consumi, soprattutto negli ultimi 60 anni, da così ...


... dove per scambio si intende dono gratuito e reciproco di beni, servizi, tempo, sapere ...


... a così! Il cerchio giallo è destinato a diventare sempre più piccolo, perché l'obbiettivo del nostro sistema, che punta tutto sulla produzione, il consumo e la "crescita" è ... comprare tutto! Perfino l'acqua o la cura dei propri familiari! E in questo processo ci abbiamo guadagnato? A che prezzo?!?! Leggete, leggete e fatevi un'idea ...Per fortuna la crisi economica ci costringe a riprendere in considerazione questi temi che circolano già dagli anni '70.




E veniamo a noi! Vi ho raccontato della ricotta che ho fatto ieri (leggete qui alcune precisazioni in merito) proprio in omaggio alla decrescita. E per parafrasare Pallante: per prepararla non ho usato latte che ha viaggiato per chilometri sui camion ma latte locale, non ho consumato tetrapack perché il latte è alla spina e lo prendo sempre con la stessa bottiglia di vetro, non ho fatto la fila al banco taglio, non ho gettato il contenitore di plastica, fatto con il petrolio, che viaggia per chilometri sui camion ... il Pil ha subito un decremento, ma non sembra così male no?

Ho parlato in negativo, ma l'autoproduzione ha anche dei valori aggiunti e per parlare di questi stavolta facciamo ...

LO YOGURT

(credo che ormai sia la "mascotte" del movimento per la decrescita ... capirete il perché leggendo il libro!)


Per farlo abbiamo sostenuto un piccolo produttore locale di latte vaccino (ca 7 Km dalla città), che ha impiantato vicino casa nostra (che fortuna!) un distributore di latte alla spina, fresco di giornata. A primavera abbiamo perfino avuto il piacere di visitare la sua azienda, un gioiellino, con l'asilo nido di Chiara!



Abbiamo imparato diverse cose sullo yogurt (potete leggerle qui) e "sappiamo cosa mangiamo": niente conservanti, aromi, coloranti, ecc ecc. Abbiamo risparmiato perché un litro di yogurt ci costa 1 €, il prezzo del latte. Abbiamo inquinato meno, prodotto meno rifiuti e, non meno importante, lo abbiamo preparato insieme! Ma l'attacco di autoproduzione non finisce qui!



Infatti, siccome questa sera avrò a cena il caro Raffaele ... ci sarà una dolce sorpresa anche per lui! Indovinate cos'è! ; )

Mamma mia che post lungo!!! Ci siete ancora?! Vi lascio subito, ma prima qualche link utile, che ritroverete anche qui a destra in un'apposita sezione sulla decrescita, che aspetta anche vostre segnalazioni per ... crescere!

5 commenti:

  1. se proprio fantastica, vorrei sposarti...un'altra volta

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  2. il gelato era buonissimo!!! E pure la pizza e soprattutto la compagnia!
    Grazie ancora della cena! Ricambierò il prima possibile.

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  3. @ Anonimo: io ci sto!
    @ Raffaele: ti è piaciuto il gelato metà pietra e metà yogurt?! sei troppo buono! e noi ti daremo prima possibile occasione di ricambiare ... spero! ; )

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  4. Ciao biancifiore!!!
    volevo solo farti un salutino:)
    buon week!!

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  5. anche a te! e grazie per il bellissimo post su manumanie kids ... chiara sembra andare alla materna volentieri, ma quando ci sarà una cris (perché credo che ci sarà!) proverò con una scorta di baci!

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