Ieri mattina ci siamo destate alle 6.30 (potete immaginare la mia gioia?). A quanto pare l'orologio biologico di Chiara si è stabilito su questo simpatico orario! Per non svegliare papà e per raddrizzare immediatamente la giornata siamo andate in cucina e, ancora in pigiama, abbiamo cucinato i biscotti per la colazione! La ricetta è quella delle "gocciole", scoperta su Naturalmente e copiata da Annaginger. Dopo aver preparato l'impasto l'ho poggiato sul tavolino di Chiara, ho vestito la piccola cuoca con il "suo" grembiule (in effetti potrebbe essere una bella idea per un progetto di cucito, mumble mumble), quindi ci siamo messe a fare palline e poi ... "schiaccia!" come esclamava la piccoletta!
Mano a mano disponevamo i biscotti sulla leccarda e abbiamo imparato questa parola nuova, così "rotonda" ed evocativa. Guardate com'è impegnata questa piccola pasticciera! Ah, potere delle paste da modellare (soprattutto se dolci!), Chiara è rimasta intenta e concentrata per tutto il lavoro, dalla prima pallina all'ultima!
Bene, questo è il risultato: un profumo squisito ha invaso la casa e si sposava a meraviglia con il primo mattino di una bella domenica! I biscotti più belli sono quelli un pò oblunghi con le impronte di piccole dita operose. I puntini sono dovuti all'uso del fruttosio al posto dello zucchero di canna e le gocce di cioccolata sono state sostituite dalle ultime rimanenze di uova pasquali ... finalmente!!!
Alle 9 in punto la piccola pasticciera ha varcato la soglia della camera di mamma e papà portando con attenzione un piattino colorato e dicendo "papà ti abbiamo portato una sorpresa!" tutta fiera e orgogliosa. Inutile dire che papino si è sciolto come neve al sole e ha gradito il dolcissimo risveglio. Anche la pupetta ha fatto incetta di biscotti (che per la cronaca sono già finiti) e morsetto dopo morsetto ogni tanto le scappava un tenerissimo "mmmh!". Serve così poso per avere una giornata felice? Eh già! ; )
Alle 9 in punto la piccola pasticciera ha varcato la soglia della camera di mamma e papà portando con attenzione un piattino colorato e dicendo "papà ti abbiamo portato una sorpresa!" tutta fiera e orgogliosa. Inutile dire che papino si è sciolto come neve al sole e ha gradito il dolcissimo risveglio. Anche la pupetta ha fatto incetta di biscotti (che per la cronaca sono già finiti) e morsetto dopo morsetto ogni tanto le scappava un tenerissimo "mmmh!". Serve così poso per avere una giornata felice? Eh già! ; )
Altroché! Siete state bravissime! E dal successo immagino che le vostre varianti non hanno intaccato la golosità dei biscotti (qui in casa c'è una raccolta firme, per ora con la sola firma di Ale, per avere delle gocciole home made ogni giorno!).
RispondiEliminamai risveglio paterno fu così dolce in casa nostra... scrivo sul taccuino come promemoria da usare tra due-tre annetti, quando Emanuele avrà le manine pronte per impastare.
RispondiEliminaTi ammiro per la semplicità e la gioia con cui gestisci e poi riporti queste esperienze d'oro di vita in famiglia.
Un bacio grande
Cristina
@ Marta: grazie, detto da te che sei la maga dei dolci è un vero complimento! anche qui abbiamo quasi deciso di non comprare più i biscotti dopo aver scoperto questa ricettina. ieri ho ricomprato il burro ... per la mucca ci stiamo attrezzando! ; )
RispondiElimina@ Cristina: sei troppo buona! però è vero che a volte, anzi sempre, le cose più autentiche anche se semplici semplici sono quelle che ti fanno stare bene davvero e possono illuminarti la giornata. un abbraccio alla famigliola tutta!
ciao Tiziana il tuo commento mi ha colpita..grz per la tua visita e che bello scoprire che c'è qualcuno che la pensa come me e che spesso basta spostare l'attenzione su cose che generalmente sono dimenticate dalla massificazione e dalle consuetudini.
RispondiEliminahai un bel blog e una bella, serena e allegra filosofia di vita..
ti abbraccio forte
roberta
Svegliarsi alle 6.30 non deve essere stato proprio bellissimo ma tutto quello che avete fatto dopo si! Io in cucina non sono tanto brava però proveremo a fare le gocciole ugualmente.
RispondiEliminaChe bella quella minicuochetta indaffaratissima!! L'odore dei biscotti per casa è una delle cose che preferisco..seppoi è di prima mattina..
RispondiElimina@ Roberta: grazie per il commento, lo apprezzo molto perché ammiro tanto le tue creazioni e vengo spesso a sbirciare il tuo blog. sei sempre la benvenuta!
RispondiElimina@ Pollon72: sì provaci che la ricetta è facile facile. poi fammi sapere
@ Federica: anche a me piace tanto quando la casa si riempie del profumo dei dolci nel forno! mmmh, deciso, domani lo rifaccio! ; )
Davvero un modo molto bello per cominciare la giornata, con la faccina (e pancino) sorridente!!! Brava Tiziana, a descrivere tutto in modo così carino! Buona giornata, Goga
RispondiEliminaCiao carinissimo questo post ed è fantastica la piccola!!
RispondiEliminaMMM mi immagino l'odore dei biscotti che si spande per casa la domenica mattina.......
Ieri sera ho fatto i biscotti al cocco e mi sono venuti buonissimi, c'era un odorino in casa...:)
altro che deodoranti per ambineti! i biscotti al cocco sono una meravigliosa profumazione! ; )
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