I bambini non dubitano mai, neppure per un momento,
che i vecchi enormi alberi sotto cui giocano dureranno in eterno;
che loro cresceranno forti come i padri, fertili come le madri,
che vivranno e saranno felici 
e alleveranno a loro volta i propri figli lì dove sono nati.
Che cos'è che ci ha impedito di vivere nel tempo 
come i pesci dell'acqua, come gli uccelli dell'aria, 
come i bambini?
E' colpa dell'Impero! 
L'Impero ha deciso di esistere non nel tempo lento, 
ricorrente, circolare delle stagioni,
ma in quello acuminato del trionfo e della sconfitta,
del principio e della fine ... 
(da J.M. Coetzee, Aspettando i barbari)
 
 
Grazie...
RispondiEliminawow! questa non me la ricordavo! E' proprio bella!
RispondiEliminavero?
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